Diciamoci la verità sperando che nessuno se la prenda, il mese di giugno che si avvia alla conclusione è uno dei più tristi e noiosi della storia recente della Fiorentina. Zero acquisti, zero proclami, zero promesse, zero nomi di possibili o probabili giocatori da acquistare che hanno stuzzicato la fantasia dei tifosi. Niente di niente.
Questa squadra ha delle necessità e con la scelta di tenere tutti o almeno di provare a farlo verrà fatto un mercato di riserve e di giocatori in grado di dover essere un’alternativa ai titolari. Sappiamo tutti cosa serve e dove abbiamo lacune grandi come una casa ma i nomi fatti di certo non sono di primo piano e in grado di alzare davvero il tasso tecnico della squadra. Non ce ne vogliano i vari Ruben Vezo e Hernani ma di loro sappiamo poco o almeno non ce ne parlano come campioni che possono far sognare i tifosi che vanno a fare l’abbonamento.
In questo barlume di nulla più totale c’è un giocatore di proprietà della Fiorentina che sta facendo tanto parlare di sé non solo a Firenze ma anche in tutta Europa. Stiamo parlando di Mario Gomez. Centravanti titolare della Germania campione del mondo che nella sua carriera è sempre stato considerato uno degli attaccanti più forti del mondo. Con i colori viola come ben sappiamo la sua avventura è stata assai deludente con pochi picchi.
Per la Fiorentina Gomez è in vendita, sta facendo un grande europeo e le contendenti non mancano, pare che il prezzo sia stato fissato poco superiore a 5 milioni. Un mese fa sarebbe stata pura utopia, oggi addirittura sono pochi per qualcuno. Il problema del centravanti tedesco resta il grosso ingaggio che percepisce, 4 milioni l’anno. Ecco perché la Fiorentina vuole disfarsene. Senza contare anche il fatto che il suo contratto scadrà nel prossimo giugno.
E se Paulo Sousa e Corvino decidessero di far restare il centravanti tedesco? Il giocatore non si discute, chi lo fa non conosce la carriera e i numeri di Mario Gomez. Non ultimo un campionato vinto da super protagonista in Turchia e 30 gol fatti, senza pensare alla nazionale tedesca.
Questa scelta sarebbe una bomba nel pianeta Fiorentina, una scossa, anche dal punto di costa dell’interesse generale. Avere Mario Gomez in squadra vuol dire vendere le magliette e avere l’attenzione di tutta l’Europa. Dal punto di vista tecnico l’allenatore dovrebbe poi non ripetere l’errore tattico commesso da Montella.
Intanto Gomez dovrebbe fare anche lui un passo verso la Fiorentina, la riduzione del l’ingaggio sarebbe l’inizio perfetto, oppure un contratto a bonus. In caso contrario per recuperare quei milioni in più per l’ingaggio si dovrà vendere alcuni giocatori da ingaggi medi. Staremo a vedere, la tentazione c’è.
Flavio Ognissanti