Questo è un estratto dell’editoriale di Giancarlo Somma al Corriere dello Sport Stadio: “La summa antologica del come si possa maltrattare il Var la dà in una stessa partita, Fiorentina-Inter, tale Abisso di Palermo. Con lui, destino nel nome, si tocca il fondo. A partita scaduta, si ostina a concedere un mai rigore, sconfessando il Var per un tocco di mano mai esistito. Si dà la cecità, pur di non darsi del fesso”.