La Gazzetta dello Sport parla di Tello e del suo rendimento fino ad ora:
Tello fa discutere Firenze e la Fiorentina. Paulo Sousa s’interroga, i tifosi anche. Perché fino a oggi l’esterno ex Barcellona poche volte è stato quel proiettile lanciato da Guardiola e voluto fortemente in estate dallo stesso allenatore viola. Un esterno in grado di saltare l’uomo in fascia, questo si aspetta Sousa da lui. Magari con continuità. Già, perché guardando le statistiche di Tello si nota che lui di assist decisivi, in 10 presenze in campionato, ne ha messi a segno 3, arrivati in 2 gare. Un’eccezione che soprattutto da quando il portoghese ha intrapreso la strada del 4-2-3-1 dovrebbe diventare la regola, anche perché di alternative di ruolo nella rosa c’è solo il giovane Chiesa, (Bernardeschi gioca a sinistra). E se i dati sui gol fatti dallo spagnolo (0) e sui tiri totali effettuati (7) non spaventano più di tanto, è quello sui dribbling riusciti che certifica le sue difficoltà: solo il 31,7% rispetto a quelli provati, 13 su 41. Domenica contro la Sampdoria, per esempio, ha provato a saltare l’uomo solo una volta, senza riuscirci. Riportarlo a Firenze (prestito e diritto di riscatto fissato a 7 milioni) è stata la sfida più difficile di Corvino. Ora, però, tocca a Tello ripagare la fiducia.