Milan Badelj può essere ceduto già a gennaio, se arriva un’offerta da almeno 12 milioni di euro: sotto quella cifra non si ragiona. Secondo la Gazzetta dello Sport, Pantaleo Corvino starebbe lavorando in ogni modo per cercare di cedere alle migliori condizioni il centrocampista, conscio che il suo contratto scade a giugno 2018 e che la prospettiva di un rinnovo è quasi impraticabile: per il direttore, quindi, meglio cederlo ora che perderlo a parametro zero poi, come troppo spesso è capitato nella storia viola. Dall’altro lato c’è però la strenua opposizione di Sousa, che considera il giocatore fondamentale e si sta opponendo alla sua partenza in ogni modo.