Tatarusanu, gioie e dolori, sono diversi ormai i tifosi che vorrebbero vederlo sostituito più presto possibile.
Sulle uscite, il portiere rumeno regala spesso brividi, e non va molto meglio quando gli avversari decidono di calciare in porta.
La sensazione generale è che Tatarusanu non trasmetta la sicurezza che, ad esempio, trasmettevano Frey e Toldo prima di lui.
Certo, a Firenze sono in molti anche gli estimatori del rumeno, tuttavia è innegabile che, almeno quest’anno, siano stati più gli episodi in cui Tatarusanu ha deluso, rispetto a quelli che lo hanno visto nel ruolo di salvatore.
Intanto gennaio si avvicina e con esso anche il mercato di riparazione. Appurato che nessuna squadra di Serie A lascerebbe mai partire il suo miglior portiere a metà stagione, non resta altro che guardare in Serie B.
Rischioso e azzardato puntare su un estremo difensore della categoria cadetta, anche se, comunque, è sempre bene valutare con attenzione ogni ipotesi, soprattutto se parliamo di portieri.
E allora perché non considerare, ad esempio, Alessandro Iacobucci? Numero 22 dell’Entella, 25 anni compiuti da poco, già esordito in Serie A con il Parma, poi fallito, costringendo il giovane Alessandro, allora 23enne, a svincolarsi.
Il talento, però, lo ha accompagnato anche in Liguria, dove in due anni si sta imponendo, a suon di parate, come uno dei migliori portieri della Serie B.
Sicuro nelle uscite, estremamente reattivo tra i pali, oggi lo abbiamo visto dal vivo direttamente da Chiavari, dove ci siamo recati per assistere al match tra Entella e Novara. E se nel Novara Faragò, pallino viola della scorsa estate, non è riuscito ad emergere, ci ha pensato proprio Iacobucci ad attirare la nostra attenzione, con interventi spettacolari ed uscite perfette.
Una partita eccezionale, ma assolutamente “nella media” per il portiere nato a Pescara, che adesso sembra pronto per il grande salto.
Noi lo abbiamo segnalato, starà alla Fiorentina poi decidere come comportarsi.
Tommaso Fragassi