Manca poco, ADV. Ci siamo. E’ la vigilia di Natale e sotto aghi di pino sintetici e lucine intermittenti spuntano nastri colorati e fiocchi. E scatole, anche. Ecco: anche i fiorentini se ne stanno lì, pronti a sfregarsi le mani per quello che potrebbe essere un 25 dicembre prolungato per tutto gennaio o anche no. Perché il Babbo Natale della Viola, diciamolo chiaramente, non scende da nessuna slitta carica in eccesso. Perché chi ci può fare un regalo è solo e soltanto la proprietà, dietro l’impulso di Andrea Della Valle.
E, sotto questo profilo, il rischio di ritrovarsi con il naso schiacciato contro un vetro gelido, ad osservare gli altri che scartano, è terribilmente concreto. Perché ADV, lo sappiamo, dopo il Napoli ha detto che, fosse per lui, non servirebbero ritocchi a gennaio. Ed ha ragione, Andrea, quando parla di Chiesa come un futuro campione e magnifica le gesta di Berna e Kalinic. Però non è obiettivo quando dice che siamo a posto così, perché abbiamo tenuto testa al Napoli in una gara. La Viola ha problemi atavici e garbugli nuovi e, per me, si concentrano tutti nel reparto arretrato.
Qualcuno è disposto forse a salvare il soldato Tomovic? Sì, gli vogliamo un gran bene, si impegna, ma troppo spesso i suoi errori sono diventati una tassa salatissima da pagare. Il terzino destro: un problema che ci trasciniamo avanti da tutto il dopo Ujfalusi. Basterebbe lui, ADV, per farci tornare il sorriso. Poi, se proprio vuoi strafare, considera che nella squadra che non ritoccheresti oggi abbiamo un Kevin Diks non ancora inserito, un Milic che va spesso fuori giri ed un Olivera che cerca a fatica di prendere le misure al nostro campionato. Abbiamo anche, è dura ammetterlo, un capitano che ha disputato un’intera prima parte di stagione sottotono: riprenditi, Gonzalo. Abbiamo un portiere, Tata, fenomenale tra i pali quanto incerto nelle uscite.
Certo, non ti chiediamo tutto per questo Natale. Magari puoi aggiustare il tiro appoggiandoti anche all’Epifania. Ma “il rinforzino“, come lo chiamava il Conte Mascetti parlando di cibo, serve. Suvvia, ADV. Se poi ci vuoi aggiungere anche un po’ di tranquillità societaria, specialmente nella gestione dei rinnovi contrattuali, allora davvero sarà un bel Natale. Nel frattempo, tanti auguri alla società ed ai suoi magnifici tifosi.